Al momento della sottoscrizione il contratto è pubblicizzato con tutte le forze dell’ordine e la chiamata può essere fatta da tutti. Il carro attrezzi e/o servizio di reperibilità non hanno autorizzazioni ambientali, competenze, mezzi, prodotti in grado di garantire un perfetto intervento eseguito con tutti i crismi del caso. Una mancata o erronea pulizia predispone il luogo ove è occorso il sinistro a potenziali futuri incidenti e può creare grandissimi problemi civili e/o penali all’Amministrazione quale proprietario della strada.
Le uniche richieste per il Comune sono elencate all’art. 9 della convenzione e riguardano esclusivamente la richiesta di avere le informazioni relative alle modalità dell’incidente, alla copertura assicurativa dei veicoli e ai dati di individuazione di questi ultimi per poter chiedere quanto spettante ad M.P.M e quella di pubblicizzare la convenzione sottoscritta per poterla fare funzionare il meglio possibile.
L’Operaio comunale, il cui costo non ricade direttamente sugli automobilisti ma sulle casse comunali (a pagare sono sempre e comunque i cittadini), oltre a non avere autorizzazioni ambientali, competenze, mezzi, prodotti, se dovesse, con estrema leggerezza, provvedere a riversare i materiali solidi e liquidi derivanti da incidenti stradali e sversamenti nelle cunette laterali o comunque a spargerli in modo improprio nelle aree circostanti, ad esempio “spazzando” i solidi e dilavando in modo improprio i liquidi, dovrà rispondere del reato di smaltimento abusivo di rifiuti (non di abbandono come privato cittadino) in quanto tale soggetto in quel momento ha l’obbligo di provvedere al corretto smaltimento o recupero di tali rifiuti.
Inoltre M.P.M assicura la massima trasparenza nei rapporti con l’Amministrazione Pubblica e con le Compagnie Assicurative: M.P.M ha individuato sin da subito come un obiettivo cardine, la trasparenza da porre nei rapporti sia con le Amministrazioni pubbliche sia con le Compagnie di Assicurazione: si è posta particolare attenzione nella gestione delle pratiche atte alla richiesta di pagamento di quanto dovuto alla M.P.M per ottenere un congruo ed equo riconoscimento dell’indennizzo dovuto per il servizio svolto.
Le Assicurazioni sono tenute al risarcimento dei danni provocati a terzi (nel caso di specie il Comune-Proprietario della strada danneggiata e insozzata).