Andreina Nichilò, PL Patrica: «Prima di M.P.M. era un disastro. La competenza che ci voleva»

«Prima di M.P.M.? Beh, era un disastro. Districarsi tra interventi e assicurazioni era un incubo. Poi 4 anni fa abbiamo firmato la convenzione con l’azienda. E’ un servizio a costo zero e ci siamo trovati davanti ad una realtà ben organizzata, disponibile ad intervenire in fretta ma, soprattutto, a darci risposte quando servono». Queste le parole di Andreina Nichilò, agente del Comando di polizia locale del Comune di Patrica che descrive la sua esperienza come Ente convenzionato della società leader nel servizio di ripristini stradali post incidente.

Il tema del degrado ambientale tocca moltissime realtà nazionali del centro sud, tra cui il piccolo comune in provincia di Frosinone. «A Patrica purtroppo – prosegue la Nichilò – abbiamo un grosso problema di abbandono di rifiuti. Stiamo pensando di installare delle foto trappole così da cogliere sul fatto i responsabili. Tutti gli anni facevamo una raccolta ecologica ma, a causa della pandemia, quest’anno è saltato tutto. Comunque non ci arrendiamo e lavoriamo ogni giorno per combattere questo fenomeno. Avendo  strade di competenza comunale e provinciale, è d’obbligo monitorarle, soprattutto quando si verificano incidenti stradali». In questo M.P.M. è impegnata affinché non solo dopo un intervento le strade risultino sicure, ma che anche l’ambiente sia pulito e salubre.

«Inoltre c’è un filo diretto tra l’azienda e il Comune. Chiamiamo il referente (Gianluca Carovillano ndr) nei momenti di necessità e una squadra interviene dopo pochi minuti. E’ davvero una comodità che consiglio di sfruttare».